Visita Ostetrica + Eco completa

Costo: 140 €
La gravidanza è un atto fisiologico della donna, sempre più difficile da ottenere e preservare.
Si registra infatti una riduzione della fertilità nella specie umana per CAUSE AMBIENTALI, INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO, CHIMICO, ALIMENTARE, STRESS, INFEZIONI VIRALI, MALATTIE AUTOIMMUNITARIE E DEL SISTEMA EMOCOAGULATIVO.
La VISITA OSTETRICA va eseguita subito dopo il test di gravidanza positivo, alla sesta settimana, per la visualizzazione della posizione della CAMERA GESTAZIONALE, dell’EMBRIONE e della ATTIVITA’ CARDIACA EMBRIONARIA.
La VISITA OSTETRICA alla dodicesima settimana valuterà la biometria dell’embrione CRL e la presenza di eventuali distacchi placentari.
Le VISITE OSTETRICHE successive saranno cadenzate ogni mese per la VALUTAZIONE BIOMETRICA dell’accrescimento fetale e dei suoi disturbi, per la VALUTAZIONE DEL COLLO DELL’UTERO e della sua MISURAZIONE ECOGRAFICA (CERVICOMETRIA) e per la VALUTAZIONE DEGLI ESAMI EMATOCHIMICI atti a prevenire l’insorgenza di gravi patologie ostetriche come la PRECLAMPSIA, l’EPATOGESTOSI, l’IPERTENSIONE GRAVIDICA, il DIABETE GRAVIDICO. Il BI TEST a dieci settimane e il PRENATAL SAFE completeranno il controllo della gravidanza da un punto di vista genetico.
L’AMNIOCENTESI è attualmente considerata un esame di II livello dopo una positività del PRENATAL SAFE.
La VISITA OSTETRICA a trentadue settimane , corredata da ECOFLUSSIMETRIA DOPPLER, permetterà, correlando la valutazione del flusso dell’arteria placentare con il flusso dell’arteria cerebrale media, di evidenziare una eventuale SOFFERENZA FETALE CRONICA con centralizzazione del circolo, ai fini del timing del parto che possa dare alla madre e al figlio la minore percentuale di rischio.
Ulteriori VISITE OSTETRICHE, eseguite anche settimanalmente, saranno indirizzate alla valutazione delle modificazioni del collo dell’utero e alla sua preparazione al parto e alla valutazione attenta del TRACCIATO CTG per lo studio del benessere e della eventuale improvvisa sofferenza fetale.
Si registra infatti una riduzione della fertilità nella specie umana per CAUSE AMBIENTALI, INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO, CHIMICO, ALIMENTARE, STRESS, INFEZIONI VIRALI, MALATTIE AUTOIMMUNITARIE E DEL SISTEMA EMOCOAGULATIVO.
La VISITA OSTETRICA va eseguita subito dopo il test di gravidanza positivo, alla sesta settimana, per la visualizzazione della posizione della CAMERA GESTAZIONALE, dell’EMBRIONE e della ATTIVITA’ CARDIACA EMBRIONARIA.
La VISITA OSTETRICA alla dodicesima settimana valuterà la biometria dell’embrione CRL e la presenza di eventuali distacchi placentari.
Le VISITE OSTETRICHE successive saranno cadenzate ogni mese per la VALUTAZIONE BIOMETRICA dell’accrescimento fetale e dei suoi disturbi, per la VALUTAZIONE DEL COLLO DELL’UTERO e della sua MISURAZIONE ECOGRAFICA (CERVICOMETRIA) e per la VALUTAZIONE DEGLI ESAMI EMATOCHIMICI atti a prevenire l’insorgenza di gravi patologie ostetriche come la PRECLAMPSIA, l’EPATOGESTOSI, l’IPERTENSIONE GRAVIDICA, il DIABETE GRAVIDICO. Il BI TEST a dieci settimane e il PRENATAL SAFE completeranno il controllo della gravidanza da un punto di vista genetico.
L’AMNIOCENTESI è attualmente considerata un esame di II livello dopo una positività del PRENATAL SAFE.
La VISITA OSTETRICA a trentadue settimane , corredata da ECOFLUSSIMETRIA DOPPLER, permetterà, correlando la valutazione del flusso dell’arteria placentare con il flusso dell’arteria cerebrale media, di evidenziare una eventuale SOFFERENZA FETALE CRONICA con centralizzazione del circolo, ai fini del timing del parto che possa dare alla madre e al figlio la minore percentuale di rischio.
Ulteriori VISITE OSTETRICHE, eseguite anche settimanalmente, saranno indirizzate alla valutazione delle modificazioni del collo dell’utero e alla sua preparazione al parto e alla valutazione attenta del TRACCIATO CTG per lo studio del benessere e della eventuale improvvisa sofferenza fetale.